giovedì 16 giugno 2016

Chiamati a vivere la misericordia

Con il Consiglio Regionale inizia il cammino assembleare A.C.

Come dice papa Francesco nell'esortazione post sinodale Amoris Laetitia: "Non possiamo dimenticare che «la misericordia non è solo l’agire del Padre, ma diventa il criterio per capire chi sono i suoi veri figli. Insomma, siamo chiamati a vivere di misericordia, perché a noi per primi è stata usata misericordia». Non è una proposta romantica o una risposta debole davanti all'amore di Dio, che sempre vuole promuovere le persone, poiché «l’architrave che sorregge la vita della Chiesa è la misericordia. Tutto della sua azione pastorale dovrebbe essere avvolto dalla tenerezza con cui si indirizza ai credenti; nulla del suo annuncio e della sua testimonianza verso il mondo può essere privo di misericordia». È vero che a volte «ci comportiamo come controllori della grazia e non come facilitatori. Ma la Chiesa non è una dogana, è la casa paterna dove c’è posto per ciascuno con la sua vita faticosa»".
Con queste premesse la Delegazione Regionale di Azione Cattolica ha preparato il Consiglio Regionale che tradizionalmente chiude l'anno associativo prima delle attività estive.
L'appuntamento per le 13 presidenze diocesane della regione Marche, aperto anche ai consiglieri diocesani, è fissato per lunedì prossimo, 20 giugno, alle ore 20,00 presso il Centro Giovanni Paolo II a Loreto (loc. Montorso). 
Si tratta di un'occasione di approfondimento e riflessione sull'esortazione post sinodale Amoris Laetitia, che tanto scalpore aveva sollevato nei media a ridosso della sua pubblicazione e che ora, a distanza di solo qualche settimane sembra essere stata completamente dimenticata.
Aiutati dagli assistenti regionali della delegazione, si proverà a dare un assaggio ad un documento che pur nella sua freschezza e leggibilità è ricco di stimoli e spunti per l'attività pastorale e per la vita personale di ciascuno.
Nella seconda parte della serata si darà invece uno sguardo all'anno associativo che ci aspetta, con il cammino assembleare verso il rinnovo delle responsabilità associative a tutti i livelli. 

Nessun commento:

Posta un commento